Una Pasquetta sui colli: natura musica e vintage

APasquetta, si sa, la tradizione vuole pic nic e gite furi porta e se si ha la fortuna di abitare nei pressi dei colli euganei si ha la possibilità di scegliere tra svariate mete ed iniziative. Lunedì 17 aprile, Pasquetta 2017, ho cercato di seguire due eventi molto diversi in due meravigliose location, fortunatamente abbastanza vicine.
Il primo evento era situato nello spettacolare, e a mio avviso magico, anfiteatro naturale sul Monte Venda,situato all’interno della proprietà dell’azienda vitivinicola “Ca’ Lustra”, sito in via Sottovenda a Glazignano Terme a 603 mt di altezza. La forma a teatro è dovuta ad una frana naturale ed in seguito il terreno è stato completamente ricoperto dalla rigogliosa vegetazione. Il bosco che si estende alle spalle, il verde lussureggiante delle colline circostanti, i dolci rumori di grilli e cicale rendono questo luogo fiabesco . Le attrezzature minimali installate dalla famiglia Zanovello, come il palco e la casetta, pure in legno, che funge da punto ristoro e degustazione vini, e i bagni, si integrano perfettamente nella bellezza del luogo, che ospita, dal 2013, spettacoli ed eventi di artisti quotati e conosciuti da un pubblico attento e curioso.

pasquetta venda

Siamo arrivate con calma verso le 13.00, munite di stuoie, coperte e asciugamani, per rendere la permanenza sul manto erboso confortevole e piacevole, e ci siamo piazzate in uno spazio assolato per godere appieno della splendida giornata. Abbiamo pranzato con i panini farciti con soppressa e formaggio e bevuto dell’ottimo vino, ovviamente della cantina ospitante. Sembrava di essere in un luogo atemporale, attorniate da persone di differenti età, tutte molto rispettose sia nei confronti del luogo che della presenza altrui. I bambini giocavano in parte, al lato del parco, i cani erano piacevolmente di stesi sulle stuoie con i proprietari, e ogni partecipante raccoglieva i propri avanzi e la carte del pranzo, per non contaminare un luogo così ordinato e ben tenuto, patrimonio un po’ di tutti. Piccole attenzioni di rispetto e gentilezza non sempre così diffuse, che contribuiscono a rende questo luogo e gli eventi in esso organizzato, speciali.

L’atmosfera è stata rallegrata ulteriormente dalle musiche degli Ouzo Bazooka , un gruppo di giovani originario di Tel Aviv, con un sound pazzesco, un mix di influenze dal rock alla musica psichedelica, con elementi classici e elementi israeliani, una musica che mi ha ricordato un po’ le sonorità anni 60’ ma rivisitate in chiave moderna. A seguire si è esibito Steve Gunn un grande chitarrista di New York che ha presentato il suo nuovo lavoro, caratterizzato da ritmi poderosi e avvolgenti, caldi e impetuosi, ottimo sottofondo musicale per viaggi verso mete lontane.

Per concludere in bellezza la giornata non ci siamo fatte mancare una tappa al Castello di Lipsida, meravigliosa tenuta del XVIII secolo, sita in località Monticelli, in provincia di Monselice, sulle pendici dell’omonimo colle. In origine nacque come monastero benedettino fu trasformato nel 1780 dalla famiglia Corinaldi in una grande cantina agricola. Nel 1918 la villa ospitò il quartier generale di Vittorio Emanuele III , da qui ribattezzata anche Villa Italica, e negli anni 50’ ha ripreso l’attività vitivinicola e la produzione di vini pregiati.

pasquetta lipsida

In questa suggestiva location l’associazione culturale Vintage Factory, che organizza gli aventi denominati “Chic Nic” , aveva allestito l’evento di pasquetta. Come tutti gli eventi che contraddistinguono queste proposte di intrattenimento culturale, vi erano workshop gratuiti, ma a prenotazione, esposizione di prodotti vintage o handmade, presentazione di libri e concerto di chiusura. Il grande afflusso di visitatori diciamo che ha creato qualche problema gestionale, ma lungi da me voler affrontare polemiche, posso dire che per me i contatti presi con alcuni rivenditori vintage, e la bellezza della villa, sono valsi il biglietto d’ingresso.Suggerimento pratico generico per la Pasquetta sui colli, tanta ma tanta pazienza e parcheggiato lontano, se, come me, non trovate piacevole guidare imbottigliate tra le stradine sui colli con macchine parcheggiate ovunque. Buon divertimento.

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